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G come Ginevra,A come Acondroplasia

Mia figlia è Ginevra.
La sua malattia è l'acondroplasia.
Bisogna scindere le due cose anche se inevitabilmente si influenzeranno l'una con l'altra per il resto della sua e della nostra vita.
Quando ero incinta mi sembrava che la malattia fosse più forte di lei.
Lei, quella piccola e fragile bimba che portavo in grembo.
La malattia se diagnosticata in epoca prenatale è terribile. Senti la vita dentro di te e non sai come sarà,quanto quella diagnosi inciderà sulla sua vita.
Tutto è impalpabile. Non vedi e non tocchi con mano quello che sarà.
È difficile rendersene conto.
È difficile "vedere" tua figlia nello stesso modo in cui la immaginavi prima di quella sentenza.
Puoi solo aspettare il giorno in cui verrà al mondo.
Quando quel giorno arriva, anche se ti sei preparata a qualsiasi evenienza,tutto cambia!
Se accetti la vita,se accetti la malattia,se accetti che "è andata così è non si torna indietro"...tu vedrai la tua bambina e non più la malattia!
Sarei ipocrita nel dire che non fa male.
Fa male. Tanto.
Poi sta a te decidere se affrontare insieme alla tua bambina la malattia o permettere che la malattia rovini la vostra vita.
Io ho scelto di "vedere" Ginevra.
Ho scelto di affrontare la malattia insieme a lei e alla nostra famiglia.
E così da quando è nata l'acondroplasia non fa più paura.
È una parte di lei si...ma non è Ginevra!
Lei è sorrisi. Pianti quando ha fame.
Rotolini nelle coscette. Sguardi che sanno di amore.
Lei è forza. Coraggio. Purezza. Forza di esserci a tutti i costi.
In tutto questo lei è anche ipotonia. Arti corti. Malattia rara.
Ma sono caratteristiche che non plecuderanno una vita fantastica,in cui potrà ottenere grandi conquiste lavorative e amorose (piano piano ai pretendenti eh! 😛).
L'essere di una persona non si può fermare alla lunghezza delle sue gambe o al suo peso,al colore della sua pelle,a come si veste ecc...
L'essenza di una persona deve essere rappresentato da quello che ci portiamo dentro!
Insegnerò ai miei figli a guardare dietro ad uno sguardo cercando di carpirne la sostanza.
Ginevra è Ginevra!
L'acondroplasia è una minima,microscopica parte di quello che è e che diventerà!

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Che cos'è l'acondroplasia?

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DUE bimbi speciali

Spesso dicono che Ginevra è una bimba speciale per la sua malattia. Io penso che sicuramente lei lo è ma a prescindere dall'acondroplasia. E ne ho la prova. Ho Francesco che me lo ricorda. Mi ricorda quanto essere sano vuol dire allo stesso tempo essere speciali. 16 mesi li separa. Lui è il fratello maggiore mica cavolate eh! E che fratello ragazzi...non poteva chiedere di meglio Gin! Non si è mai lamentato,fin dal giorno in cui è nata e se vogliamo essere puntigliosi anche durante la gravidanza. Gli ultimi due mesi in cui aspettavamo Gin nascere sono stati pieni di visite e lui o rimaneva a casa con la nonna o veniva con me ed è sempre stato la compagnia che tutti vorrebbero in certi momenti. Abbracciavo lui è tutto sembrava andare un pò meglio. Nei 5 giorni in cui siamo state nel reparto maternità di Udine lui veniva a trovarci sempre ..dormivamo il pomeriggio nel letto mentre lei appena nata stava nella cullina,una sorta di allenamento prima di andare a casa con tutti