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Visualizzazione dei post da ottobre, 2016

DUE bimbi speciali

Spesso dicono che Ginevra è una bimba speciale per la sua malattia. Io penso che sicuramente lei lo è ma a prescindere dall'acondroplasia. E ne ho la prova. Ho Francesco che me lo ricorda. Mi ricorda quanto essere sano vuol dire allo stesso tempo essere speciali. 16 mesi li separa. Lui è il fratello maggiore mica cavolate eh! E che fratello ragazzi...non poteva chiedere di meglio Gin! Non si è mai lamentato,fin dal giorno in cui è nata e se vogliamo essere puntigliosi anche durante la gravidanza. Gli ultimi due mesi in cui aspettavamo Gin nascere sono stati pieni di visite e lui o rimaneva a casa con la nonna o veniva con me ed è sempre stato la compagnia che tutti vorrebbero in certi momenti. Abbracciavo lui è tutto sembrava andare un pò meglio. Nei 5 giorni in cui siamo state nel reparto maternità di Udine lui veniva a trovarci sempre ..dormivamo il pomeriggio nel letto mentre lei appena nata stava nella cullina,una sorta di allenamento prima di andare a casa con tutti

Diversa da chi???

Diversa da chi? Ha due braccia,due gambe,due occhietti vispi,un nasino a patata,tanti tanti capelli. Le orecchie?aspettate controllo...si ci sono! Due guanciotte paffutelle e la bocca eccola la! Controlliamo l'ombelico...eccolooooo!!! La patatina è apposto! Le dita cavolo....appena nascono i bambini tutti le mamme le contano...un secondo eh...1,2,3,4,5,6,7,8,9 e 10....10 salsicciottini!!!! Le manine sono ok e anche i piedini! Diversa da chi? Da cosa? Ginevra è Ginevra!!! Forse ha le misure un pò più piccine...ma in base a cosa si può dire che è diversa? Esiste un bambino su cui far riferimento? No,perché lo voglio conoscere eh questo super bambino perfetto e "normale". Normale che parole fetente. Cosa e chi stabilisce la normalità? Guardo Ginevra...poi guardo Francesco....oddio,forse anche lui è diverso da qualcosa di utopico che la società c'impone? Francesco ha tutto quello che ha Ginevra...si ok,ha i femori lunghi...mh no aspettate Francesco è ol

Toccare l'inferno per apprezzare il paradiso!

Spesso mi chiedono cosa si prova a ricevere una diagnosi infausta durante la gravidanza. Non è semplice spiegarlo a parole. Ora,a mente lucida,guardando Ginevra,sembra come se quel periodo non ci fosse mai stato o meglio,lo ricordo come un tempo indefinito in cui non mi rivedo cosciente di quello che facevo o pensavo. Ma partiamo dal principio. Quando i primi dubbi sono sorti la prima reazione è stata quella di piangere. Tutti mi dicevano che era presto per arrivare alle lacrime così facilmente ma dovete sapere che non era un bel periodo per me. Mia mamma era ricoverata da 2 settimane,era in isolamento per una brutta infezione e io non potevo vederla anche se lei si affacciava dalla finestra del primo piano e io sotto con Francesco per poterle parlare anche solo 5 minuti. Ricordo che proprio in questo modo le dissi che le gambine di Ginevra non crescevano ed ero preoccupata e lei cercava di rassicurarmi. La visita di controllo era stata anticipata,avevo due settimane per far