E' domenica, Gin dorme e così io e Francy abbiamo un po' di tempo da passare assieme, da soli.
Il riposino lui già lo ha fatto, è bello carico. Dobbiamo solo decidere cosa è meglio fare.
Come sapete ho deciso di fare attività che possano stimolare la sua attenzione, i suoi sensi, il linguaggio ma nello stesso tempo siano cose semplici da fare e divertenti.
Non mi sono munita di nulla però.
Ricordo che da piccola adoravo fare la pasta di sale, apro gli armadietti della cucina, la farina c'è, il sale pure, l'acqua direi che era l'unico ingrediente su cui non avevo dubbi....e che PASTA DI SALE SIA!!!!!
La ricetta è semplice!
- 2 bicchieri di sale fino
- 2 bicchieri di acqua tiepida
- 4 bicchieri di farina
Si uniscono farina e sale. In una sola volta si mescola con l'acqua.
Se il composto risulta troppo secco basta aggiungere poca acqua se invece è troppo molliccio basterà un po' di farina per raggiungere la giusta consistenza.
Creare ciò che preferiamo, ciò che la fantasia ci suggerisce.
Infine, infornare lasciando la porta del forno leggermente aperta per far si che la pasta di sale si secchi per bene, controllando ad occhio e quando risulterà abbastanza secca spegnere e far raffreddare.
Il riposino lui già lo ha fatto, è bello carico. Dobbiamo solo decidere cosa è meglio fare.
Come sapete ho deciso di fare attività che possano stimolare la sua attenzione, i suoi sensi, il linguaggio ma nello stesso tempo siano cose semplici da fare e divertenti.
Non mi sono munita di nulla però.
Ricordo che da piccola adoravo fare la pasta di sale, apro gli armadietti della cucina, la farina c'è, il sale pure, l'acqua direi che era l'unico ingrediente su cui non avevo dubbi....e che PASTA DI SALE SIA!!!!!
La ricetta è semplice!
- 2 bicchieri di sale fino
- 2 bicchieri di acqua tiepida
- 4 bicchieri di farina
Si uniscono farina e sale. In una sola volta si mescola con l'acqua.
Se il composto risulta troppo secco basta aggiungere poca acqua se invece è troppo molliccio basterà un po' di farina per raggiungere la giusta consistenza.
Creare ciò che preferiamo, ciò che la fantasia ci suggerisce.
Infine, infornare lasciando la porta del forno leggermente aperta per far si che la pasta di sale si secchi per bene, controllando ad occhio e quando risulterà abbastanza secca spegnere e far raffreddare.
Per renderla colorata si può usare del colorante alimentare (qualche goccia) oppure quando si sarà raffreddata si potrà dipingere con le tempere i nostri lavoretti.
A Francy è piaciuto tanto.
Ho lasciato che si esprimesse come meglio desiderava.
"Francy cosa facciamo con la pasta di sale?"
"Mamma, papà, Dada (Ginevra), Checco e cuore!"
Io ho preparato la "base" delle facce, poi lui tutto concentrato ha impresso gli occhi la bocca e il naso. Io gli parlavo e cercavo di farmi spiegare cosa stesse facendo, ha identificato tutti con un particolare: la barba del papà, le ciglia e i capelli della mamma, Gin scapigliata e il suo sorrisone da fratello maggiore.
Come primo lavoretto insieme direi che è andato molto bene, voi cosa ne pensate?
Ultima cosa, prossima volta mi munisco di grembiule....abbiamo farina ovunque!!!!!
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